Mappe per tutti!

CentroLab28 è un servizio che accoglie bambini, ragazzi e giovani adulti. Nella nostra struttura, infatti, sono presenti utenti di diverse età che decidono di intraprendere un percorso di potenziamento con l’obiettivo di vivere il mondo scolastico con più sicurezza e serenità.

Le educatrici mettono a punto un metodo personalizzato che tiene in considerazione sia i punti di forza che di fragilità del ragazzo ma adeguando tale approccio allo specifico livello di istruzione e di formazione.

Sono gli utenti stessi a indirizzare questo percorso in base alle proprie preferenze e attitudini, trovando pian piano il metodo di studio a loro più congeniale.

Facciamo un esempio!

Un bambino che frequenta la scuola primaria spesso preferisce creare mappe piene di colori, con i quali suddivide, graficamente e mentalmente, le varie nozioni che deve imparare. Tramite immagini allegre e cartoonesche può richiamare alla mente tutti quei termini difficili con i quali si approccia per la prima volta.

Un ragazzo della scuola secondaria di primo grado, d’altro canto, molto probabilmente comincerà a preferire mappe con più contenuti verbali che visivi, perché soprattutto nei ragazzi con specifiche diagnosi, la difficoltà consiste proprio nel memorizzare esattamente le parole-chiave che vengono richieste dai professori. Cercano, perciò, di rielaborare i contenuti al fine di farli propri e intersecarli con gli insegnamenti che hanno già consolidato.

I ragazzi della scuola secondaria di secondo grado, a cui vengono richieste specifiche preparazioni e competenze, sviluppano mappe concettuali, formulari e schemi che forniscono loro un utile e trasversale supporto durante la loro formazione. Essi, attraverso la revisione di questi strumenti, possono consultare anche dopo molto tempo ciò che hanno imparato precedentemente.

Ma il metodo di studio non è rigido e statico e può cambiare in maniera dinamica anche in base alle evoluzioni del singolo e della scuola che decide di frequentare! Proprio per questo CentroLab28 può fornire strumenti e supporto anche a ragazzi che hanno intrapreso un percorso universitario e che decidono di riformulare o riadattare il proprio approccio allo studio in maniera più funzionale.

Articolo ed immagine di Lisa Nordio
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