Uno degli strumenti utilizzati al nostro Centro per gli Apprendimenti, soprattutto con bambini ADHD, è la Token Economy, una sorta di contratto educativo tra adulto e bambino.
Secondo questo accordo, l’educatore promette al bambino dei premi, definiti rinforzatori, in cambio di gettoni simbolici.
E’ essenziale individuare i comportamenti desiderabili che si vogliono incrementare nel bambino, ad esempio la lettura completa di un testo o terminare un intero esercizio di matematica.
Ogni volta che il bambino porta a termine il compito prestabilito l’educatore consegna un gettone.
Che cosa sono i gettoni? I token sono rinforzatori condizionali generalizzati perchè correlati ad una scelta di rinforzatori, riempiono il tempo tra comportamento e rinforzatore e per questo vanno consegnati subito dopo il comportamento, altrimenti diventano sostanzialmente inutili.
E’ importante stabilire il tipo di tokens da utilizzare. Possono essere: dei gettoni, dei pulsanti, dei timbri ed è fondamentale che siano graditi e conteggiabili dal bambino.
E’ opportuno definire i rinforzatori finali insieme al bambino, che potrà scambiare con i vari gettoni accumulati.
Questi premi devono essere accattivanti e apprezzati dai bambini, come: usare il cellulare per fare una partita al suo gioco preferito, ascoltare la musica, giocare a palla…
Inoltre i premi devono essere ogni tanto sostituiti a seconda degli interessi in evoluzione del bimbo.
Per raggiungere il premio viene associato un numero di tokens, ad esempio 5 gettoni per fare una partita al suo gioco preferito.
ll programma di Token Economy termina quando i comportamenti sono abitudinari e autorinforzanti.
Questo significa che il programma di consegna dei gettoni nel tempo dovrà essere sempre più intermittente, diminuendo progressivamente il numero dei comportamenti che fanno guadagnare gettoni e aumentando l’intervallo tra comportamento bersaglio e consegna di gettoni.