All’interno del nostro servizio di dopo scuola, proponiamo ai nostri ragazzi numerosi strumenti compensativi e dispensativi, cercando di focalizzare maggiormente l’attenzione sull’importanza del metodo di studio o meglio, quale potrebbe essere il loro metodo di studio. Esistono numerosi metodi di studio, quello più diffuso è quello verbale, che conosciamo tutti perché probabilmente lo abbiamo usato e lo usiamo anche noi ogni volta che dobbiamo imparare qualcosa:
leggere e rileggere, riassumere e schematizzare e poi rileggere ancora in vista della verifica.
Quando parliamo di strumenti compensativi, dobbiamo considerare il metodo di studio uno di tali strumenti se non il primo, perché saper studiare è una vera e propria competenza che ogni studente deve fare sua, con la guida e la collaborazione degli insegnanti e in generale delle figure educative che lo accompagnano nel percorso scolastico.
Nell’arco della nostra vita per superare gli ostacoli scolastici è molto importante acquisire un buon
metodo di studio, cioè una tecnica che permette di apprendere un determinato argomento nel minor tempo possibile e nel modo più efficace; Il problema sta nel fatto che, in realtà, non esiste un metodo di studio effettivamente universale, che si possa adattare alle caratteristiche di ogni studente.
C’è chi impara tutto semplicemente sottolineando, chi ha bisogno degli schemi o delle mappe concettuali, chi passa ore e ore sui libri e chi invece necessita solo di un rapido sguardo alla lezione del giorno per ricordare ogni cosa. Insomma: ogni mente ha una propria struttura unica ed inimitabile, ogni studente presenta delle specifiche abilità e competenze ed è pressoché impossibile dettare una regola sul modo di studiare che vada bene per tutti. Proprio per questo è estremamente importante che ognuno trovi il sistema più adatto alle proprie caratteristiche.
Ma come si fa?
Per trovare il metodo di studio più adatto a te bisogna, innanzitutto, studiare e porsi delle domande.
L’unico modo per comprendere veramente quali sono le proprie abilità e quali i propri limiti è infatti
quello di testarli in maniera pratica, con l’esercizio, per poi proseguire con la strategia per noi più
efficace, come schemi, riassunti, mappe concettuali o registrazioni vocali.
E’ importante quindi ricordare che, la chiave per il successo è trovare il proprio metodo di studio!
